Rating di legalità: è un Rating ESG?

12 Luglio 2023di Giovanna Meneghini

In un certo senso il Rating di legalità è un Rating ESG (Enviromental Social Governance) poiché dimostra che la governance ha agito con integrità e correttezza sul tema della corruzione, della salute e sicurezza dei lavoratori e dei corretti comportamenti di mercato.

Il Rating di legalità è un indicatore sintetico che attesta il rispetto di specifici standard di legalità ed etici da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business e quindi può essere un primo approccio ai temi ESG.

Tale riconoscimento viene dato con un punteggio compreso tra un minimo di una stelletta e un massimo di tre stellette. Il punteggio si ottiene con il rispetto di tutti i requisiti di cui all’art. 2 del Regolamento attuativo (Delibera n. 28361 del 28.7.2020) e viene rilasciato da AGCM – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Il Rating di legalità porta per l’impresa una serie di vantaggi sul piano reputazionale e in termini concreti si riflette in benefici previsti in sede di concessione di finanziamenti da parte degli istituti bancari e delle pubbliche amministrazioni.

Ricordiamo che il livello di Rating di legalità è entrato anche come informazione all’interno delle visure camerali.

Possono richiedere l’attribuzione del Rating le imprese (sia in forma individuale che societaria) che soddisfano cumulativamente i seguenti requisiti:

  • sede operativa in Italia;
  • fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso nell’anno precedente a quello della domanda;
  • iscrizione nel registro delle imprese o al R.E.A. da almeno due anni alla data della domanda;
  • rispetto degli altri requisiti sostanziali richiesti dal Regolamento.

Il Rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta.
L’impresa può richiedere il Rating di legalità attraverso la compilazione di un apposito formulario (nella piattaforma Webrating) disponibile sul sito dell’AGCM.