Conseguenze della fuoriuscita del Regno Unito dall’UE

Dal 31 marzo 2019 cambiano le regole per gli acquisti e le cessioni da e verso il Regno Unito a seguito dell’uscita di quest’ultimo dall’Unione Europea.
I rapporti che saranno stabiliti con la Gran Bretagna non saranno più considerati intracomunitari bensì importazioni ed esportazioni.
Tale cambiamento comporta:
– per gli acquisti, il pagamento dell’Iva all’importazione, in quanto non più applicabile il meccanismo del reverse charge, oltre ad eventuali dazi in dogana;
– per le cessioni, la presentazione delle merci in dogana e il possesso dei documenti comprovanti la non imponibilità delle operazioni.
Per entrambe le movimentazioni verranno meno gli obblighi di presentazione dei modelli Intrastat. Le merci importate dalla Gran Bretagna non potranno più essere immesse nei depositi Iva bensì nei depositi doganali, in quanto considerate a tutti gli effetti beni importati.
Inoltre, per effettuare tali scambi è necessario che il soggetto italiano/europeo sia in possesso del codice EORI (Economic Operator Registration and Identification); di conseguenza tutte le autorizzazioni doganali rilasciate dagli Stati membri e dal Regno Unito non avranno più rilevanza.
Si invitano i Clienti a valutare adeguatamente la tempistica di invio e ricezione della merce negli ultimi giorni di marzo e nei primi giorni di aprile.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *