Circolare mensile | Novembre 2023

6 Novembre 2023

Secondo acconto IRPEF fino al 16 gennaio 2024

Il DL n. 145 del 18 ottobre 2023 prevede, per il solo periodo d’imposta 2023, il differimento al 16 gennaio 2024 dei termini di versamento del secondo acconto dovuto in base al modello Redditi 2023, ad esclusione di contributi previdenziali e assistenziali e i premi assicurativi INAIL.
Il differimento è destinato alle sole persone fisiche titolari di partita IVA che nel 2022 abbiano dichiarato ricavi o compensi non superiori a € 170.000; per tutti gli altri soggetti il termine rimane invariato al 30 novembre 2023.
Il versamento del secondo acconto per i soli soggetti indicati può avvenire in un’unica soluzione al 16 gennaio 2024 o in cinque rate mensili di pari importo a partire dalla medesima data, con l’applicazione di interessi in misura fissa pari al 4% annuo.

Registro dei titolari effettivi: invio dei dati entro l'11 dicembre

Il decreto del Ministero delle imprese e del made in Italy del 29 settembre 2023, pubblicato in G.U. lo scorso 9 ottobre, ha definito la piena operatività del Registro dei titolari effettivi.
Le società di capitali, le fondazioni, le associazioni riconosciute, i comitati e i trust sono tenuti a comunicare i dati sui titolari effettivi al Registro delle Imprese entro il prossimo 11 dicembre. La mancata comunicazione comporta una sanzione amministrativa da 103,00 a 1.032,00 euro.

Lo studio si rende disponibile ad effettuare l’adempimento.

Dal 1° gennaio 2024 fatturazione elettronica per tutti i forfetari

A partire dal prossimo 1° gennaio 2024,salvo proroghe, anche tutti i contribuenti minimi (art. 27, commi 1 e 2, D.L. n. 98/2011) e forfetari (art. 1, commi da 54 a 89, Legge n. 190/2014) dovranno emettere fatture elettroniche.
I contribuenti minimi e forfetari dovranno quindi organizzarsi acquistando un gestionale oppure appoggiandosi ai servizi gratuiti messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, accedendo alla propria area riservata, sezione “Fatture e corrispettivi” e quindi “Fatture elettroniche e conservazione”.

Scadenza prima rata rottamazione quater

Il 31 ottobre 2023 è scaduta la prima (o unica) rata della definizione agevolata (art. 1 commi 231-252 della Legge n. 197/2022, c.d. “Rottamazione-quater”) dei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
Come previsto dalla legge, sono considerati tempestivi anche i pagamenti effettuati entro i cinque giorni successivi alla data di scadenza. Poiché il 5 novembre era una giornata festiva, il versamento della rata deve essere effettuato entro e non oltre lunedì 6 novembre 2023 per non perdere i benefici della definizione agevolata.

Credito d'imposta beni strumentali: investimento da effettuare entro il 30 novembre

Il 30 novembre 2023 scade il termine per effettuare gli investimenti in beni materiali “ordinari” e materiali “4.0” prenotati entro il 31 dicembre 2022. Per i beni immateriali “4.0” prenotati nel 2022 il termine “lungo” per l’effettuazione dell’investimento è scaduto lo scorso 30 giugno.
Ricordiamo che la prenotazione del credito avviene attraverso la conferma d’ordine e il versamento dell’acconto almeno pari al 20% del prezzo di acquisto.
L’investimento si considera effettuato, per i beni mobili, alla data della consegna o spedizione, ovvero, se successiva, alla data in cui si verifica l’effetto traslativo o costitutivo della proprietà o di altro diritto reale, senza tener conto delle clausole di riserva della proprietà.

Bonus Colonnine per imprese e professionisti dal 26 ottobre

È previsto un contributo a fondo perduto destinato a imprese e professionisti per l’acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
La misura dell’aiuto è pari al 40% delle spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021 per l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, la connessione alla rete elettrica e le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudo. È previsto un limite massimo di:

  • 2.500 € per singolo dispositivo nel caso di wallbox con un unico punto di ricarica;
  • 8.000 € per singola colonnina in caso di colonnine con due punti di ricarica.

Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non può essere superiore a € 20.000.
Le domande di accesso possono essere compilate dal 26 ottobre 2023, in forma esclusivamente elettronica utilizzando l’apposita piattaforma online sul sito di Invitalia. Le domande compilate potranno essere inviate dalle ore 10.00 del 10 novembre e fino alle ore 17:00 del 30 novembre 2023.

Comunicazione al Mise per Transizione 4.0

Come ogni anno, sul sito del Mise, sono disponibili i modelli relativi alle comunicazioni previste dalle rispettive discipline dei crediti d’imposta appartenenti al Piano Transizione 4.0 (Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali, Credito d’imposta ricerca, sviluppo, innovazione e design, Credito d’imposta formazione 4.0).
Ricordiamo che l’invio del modello di comunicazione non costituisce presupposto per l’applicazione del credito d’imposta e i dati e le informazioni in esso indicati sono acquisiti dal Ministero dello sviluppo economico al solo fine di valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia delle misure agevolative.
L’eventuale mancato invio del modello non determina comunque effetti in sede di controllo da parte dell’Amministrazione finanziaria della corretta applicazione della disciplina agevolativa. Il termine per l’invio del modello è fissato al 30 novembre 2023.

Rifinanziamento della "nuova Sabatini"

L’art. 13 del DL 145/2023 prevede lo stanziamento di ulteriori 50 milioni di euro per il 2023 ai fini del rifinanziamento della c.d. “Nuova Sabatini” di cui all’art. 2 del DL 21.06.2013 n. 69 convertito.

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