Circolare mensile | Aprile 2023

13 Aprile 2023

Il 31 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. 30 marzo 2023, n. 34, cd. Decreto bollette. Si illustrano di seguito le principali novità.

Tregua fiscale: nuovi termini

È stato previsto uno slittamento dei termini per le principali misure introdotte dalla Legge di bilancio 2023. In particolare:

  • sanatoria delle irregolarità formali: il nuovo termine è fissato al 31 ottobre 2023, in luogo del 31 marzo 2023.
  • ravvedimento speciale: il nuovo termine è stabilito al 30 settembre 2023, in luogo del precedente termine del 31 marzo 2023. Vengono rivisti anche i termini di versamento in caso di opzione per la rateazione, prevedendo le scadenze del 31 ottobre 2023, 30 novembre 2023, 20 dicembre 2023 e 31 marzo, 30 giugno, il 30 settembre e il 20 dicembre dell’anno successivo. Restano dovuti gli interessi nella misura del 2%.
    Inoltre, è stata fornita un’interpretazione autentica in base alla quale nel ravvedimento speciale non rientrano le violazioni suscettibili di emergere da liquidazione automatica (quali, ad esempio, gli omessi versamenti) mentre vi rientrano tutte le violazioni che possono essere oggetto di ravvedimento ordinario.
  • rinuncia agevolata delle controversie in Cassazione: il termine, prima fissato al 30 giugno 2023, è stato differito al 30 settembre 2023.
  • definizione agevolata delle liti pendenti: il termine per presentare la domanda e pagare gli importi dovuti nel caso di definizione agevolata delle liti pendenti viene differito al 30 settembre 2023, in luogo del precedente termine del 30 giugno 2023. Vengono rivisti anche i termini per il pagamento in caso di opzione per la rateazione: restando ferma la possibilità di richiedere un numero massimo di 20 rate, i termini per il versamento delle prime tre sono il 30 settembre 2023, il 31 ottobre 2023 e il 20 dicembre 2023, mentre le successive devono essere versate entro il 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 20 dicembre di ciascun anno.

Aliquota al 5% per gas metano anche per il secondo trimestre

Viene prorogato anche per il secondo trimestre la previsione di aliquota IVA ridotta al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali. L’agevolazione riguarda le forniture contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi per i mesi di aprile, maggio e giugno 2023.
Nel caso in cui le somministrazioni siano state calcolate su consumi stimati, l’IVA ridotta al 5% verrà applicata anche sulla differenza derivante da importi ricalcolati sui consumi effettivi.

Il 5 aprile 2023 il Senato ha approvato definitivamente la conversione in legge del D.L. 11/2023, cd. Decreto cessioni. Si illustrano di seguito le principali novità.

Novità "Decreto cessioni" convertito in Legge

Il cd. decreto cessioni ha previsto una serie di novità in tema Superbonus 110% e altri bonus edilizi:

  • è stato prorogato dal 31 marzo al 30 settembre 2023 il termine per ultimare gli interventi Superbonus in corso su edifici unifamiliari e plurifamiliari autonomi, per coloro che al 30 settembre 2022 avevano realizzato almeno il 30% degli interventi;
  • solo per gli acquisti fatti da banche e da altri soggetti qualificati, non si perdono le cessioni dei bonus relative alle spese del 2022, effettuando la comunicazione dell’opzione oltre il termine del 31 marzo 2023 purché lo si faccia entro il 30 novembre 2023, fruendo della remissione in bonis, con il pagamento di una sanzione di 250 euro;
  • per le spese sostenute nel 2022 viene prevista la possibilità di portare in detrazione le spese sostenute in 10 quote annuali di pari importo anziché nelle 4 inizialmente previste. Inoltre, è possibile utilizzare in 10 rate annuali di pari importo i crediti d’imposta derivanti dalle comunicazioni di cessione o di sconto in fattura inviate all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2023 e non ancora utilizzati;
  • per gli interventi in edilizia libera, per non perdere la cessione, sarà sufficiente che ci sia un accordo tra le parti, documentato con autocertificazioni di entrambe le parti, passibile di sanzione penale in caso di mendacità;
  • non rientrano nel blocco delle cessioni i lavori che accedono al bonus per la rimozione di barriere al 75%;
  • le varianti ai lavori successive al 16 febbraio 2023 non ricadono nel blocco delle cessioni.

ULTERIORI NOVITA' DI PERIODO

Istanza per rimborso o compensazione iva trimestrale

Il 2 maggio 2023 scade il termine per la presentazione della richiesta di compensazione o rimborso del credito Iva formato nel primo trimestre dell’anno.
Si ricorda che per la richiesta di compensazione di crediti Iva trimestrali, che progressivamente superano l’importo di 5.000 euro, è necessaria l’apposizione del visto di conformità del professionista.
L’apposizione del visto di conformità o rilascio della garanzia patrimoniale non è, invece, necessaria per ottenere il rimborso delle eccedenze di credito Iva di importo annuale inferiore o pari ad euro 30.000.

Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) entro l'8 luglio 2023

Il 10 marzo 2023 è stato approvato il Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2023 che sarà utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2022. Il termine di presentazione è il giorno 8 luglio 2023.
Ricordiamo che si tratta di una comunicazione che enti ed imprese devono presentare annualmente, in cui vengono indicati la quantità e la tipologia di rifiuti che sono stati prodotti o gestiti l’anno precedente. Sul sito del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica sono pubblicati modello e istruzioni, mentre sul sito di Unioncamere verrà reso disponibile il portale per la compilazione e presentazione del MUD.

Enti del terzo settore, Onlus e ASD: domanda 5 per mille 2023

È stata aperta l’8 marzo 2023 la possibilità di presentare la domanda di iscrizione al 5 per mille 2023 per le Onlus, le ASD e gli Enti del terzo settore. L’istanza deve essere necessariamente presentata in modo telematico utilizzando i canali dell’Agenzia delle Entrate entro l’11 aprile 2023.
L’elenco degli iscritti provvisorio verrò pubblicato entro il 20 aprile 2023 nel sito dell’Agenzia delle Entrate (del CONI per le ASD), le correzioni di eventuali errori rilevati nell’elenco possono essere richieste non oltre il 2 maggio, l’elenco definitivo degli iscritti verrà pubblicato, depurato dagli errori, entro il 10 maggio 2023.
Si ricorda che non sono tenute alla trasmissione dell’istanza di accreditamento le Onlus e le ASD presenti nell’elenco permanente degli iscritti 2023, consultabile rispettivamente nel sito dell’Agenzia delle Entrate e del CONI.

Tentativi di pishing tramite e-mail

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente segnalato l’ennesima ondata di diffusione del malware Ursnif tramite false mail a tema rimborsi. I messaggi sono leggermente diversificati gli uni dagli altri e gli indicatori possono essere: mittente completamente estraneo all’Agenzia delle Entrate, uffici inesistenti, testo generico, errori di sintassi e di ortografia.
Si segnala che sono stati rilevate mail di phishing aventi come mittente Agenzia Entrate Riscossione – <[email protected]>. Nella mail si invita ad accedere a un link al fine di prendere visione di una “notifica amministrativa” emessa nei confronti del destinatario della mail, ma con il reale scopo di truffare i cittadini.
L’Agenzia delle Entrate si dichiara naturalmente totalmente estranea a questi messaggi ricordando che in caso di dubbi sull’autenticità di eventuali comunicazioni ci si può rivolgere ai contatti reperibili sul sito istituzionale o all’ufficio territorialmente competente.

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