Possibile prenotare il credito d’imposta beni strumentali nuovi anche in caso di leasing

18 Ottobre 2022di Giovanna Pravato

Come da modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2022, a partire dal 1° gennaio 2023 è prevista:

  • una riduzione delle aliquote applicate per il calcolo del credito imposta per gli investimenti in beni strumentali “industria 4.0”;
  • non saranno più agevolabili gli acquisti in beni strumentali ordinari.

Al pari di quanto era già concesso in passato rimane ferma la possibilità di completare l’acquisto entro il 30 giugno 2023, “prenotando” l’investimento entro il 31.12.2022, potendo così usufruire delle agevolazioni previste per l’anno di imposta 2022.

In assenza di una proroga delle aliquote più favorevoli attualmente in vigore, è opportuno “prenotare” il credito attraverso la conferma dell’ordine, il versamento dell’acconto del 20% entro il 31.12.2022 e il completamento dell’operazione (entrata in funzione/interconnessione) entro il 30 giugno 2023.

E nel caso di nuovi investimenti mediante contratto di leasing?

Il perfezionamento dell’operazione di finanziamento potrebbe richiedere tempi alquanto dilatati e comunque non compatibili con l’avvicinarsi della fine dell’anno. Esiste tuttavia la possibilità di ovviare a questo problema e “congelare” le percentuali agevolative, effettuando la conferma dell’ordine e il versamento dell’acconto del 20% direttamente con il fornitore del bene, riservandosi, solo successivamente alla “prenotazione” dell’investimento, la stipula del contratto con la società di leasing.

Come si procedere poi operativamente con la società di leasing?

Con la Risoluzione n. 132/E/2017 l’Agenzia delle entrate prospetta due alternative: (i) l’acconto versato viene “compensato” con il maxi-canone da corrispondere alla società di leasing, che poi pagherà il fornitore per la differenza oppure (ii) il fornitore procede alla restituzione dell’acconto al cliente che alla stipula del contratto di leasing corrisponderà un maxi-canone in misura almeno pari al predetto acconto (riportando nel contratto di leasing il riferimento all’ordine originariamente effettuato).