Circolare mensile | Ottobre 2023

6 Ottobre 2023

Decreto "Proroghe" 2023

È stato pubblicato in G.U. n. 228 del 29 settembre 2023 il decreto “Proroghe” ( D.L. 29 settembre 2023, n. 132) che introduce disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali. In particolare il nuovo testo normativo prevede:

  • la proroga al 30 novembre 2023 del termine per effettuare le operazioni di assegnazione e cessione agevolata di beni ai soci e di trasformazione agevolata in società semplice delle società commerciali. Lo stesso termine è previsto anche per effettuare il versamento dell’imposta sostitutiva in unica soluzione;
  • l’anticipo, dal 31 dicembre 2023 al 15 novembre 2023, dal termine entro il quale si possono utilizzare in compensazione i crediti energia e gas in relazione al primo e al secondo trimestre 2023;
  • I contribuenti forfetari destinatari in questi giorni di un massiccio invio di lettere compliance potranno fornire i dati delle informazioni aggiuntive del quadro RS ( righi RS378-RS381) omessi o incompleti per l’anno 2021 entro il 30 novembre 2024 senza sanzioni;
  • l’ulteriore proroga al 15 novembre 2023 per il versamento dell’imposta sostitutiva per la rideterminazione del valore delle cripto-attività possedute all’1.1.2023;
  • la rimessione in termini dei versamenti tributari e contributivi per i soggetti ubicati nei Comuni lombardi colpiti dal maltempo del mese di luglio 2023. I versamenti saranno considerati tempestivi se effettuati entro la data del 31 ottobre 2023;
  • la proroga al 31 dicembre 2023 della possibilità di richiedere l’accesso alle garanzie statali per l’acquisto della prima casa a favore di giovani di età inferiore a 36 anni e giovani coppie con ISEE non superiore a 40.000 euro annui;
  • l’ulteriore proroga al 31.12.2023 dello smart working per i lavoratori dipendenti c.d. “fragili”.

Credito energia 2023: utilizzo entro il 15 novembre

Il D.I. “proroghe” ha modificato il termine per l’utilizzo in compensazione dei crediti di imposta energia e gas relativi al 1° e 2° trimestre 2023. In particolare, tali crediti potranno essere utilizzati in F24 entro e non oltre il 15 novembre 2023, in luogo del precedente termine del 31 dicembre 2023.

Sanatoria da irregolarità formali al 31 ottobre 2023

La legge di Stabilità per il 2023 ha previsto una sanatoria degli errori formali commessi sino al 31 ottobre 2022. Si tratta delle violazioni che non hanno riflesso sulla base imponibile delle imposte sui redditi, IVA e IRAP e che non incidono sulla liquidazione o sul versamento del tributo.
A titolo esemplificativo, rientrano nella sanatoria l’omessa o irregolare presentazione delle Lipe quando l’imposta risulta assolta; l’omessa, irregolare o completa presentazione degli elenchi Intrastat; l’irregolare tenuta delle scritture contabili quando l’errore non abbia prodotto effetti sull’imposta complessivamente dovuta; la restituzione dei questionari inviati dall’Agenzia delle Entrate con risposte incomplete o non veritiere; la violazione degli obblighi inerenti alla documentazione e registrazione delle operazioni imponibili ai fini IVA, quando la violazione non ha inciso sulla corretta liquidazione del tributo.
Le violazioni formali possono essere regolarizzate con il versamento di una somma pari a euro 200 per ciascun periodo d’imposta cui si riferiscono le violazioni entro il 31 ottobre 2023, termine prorogato dal D.l. 34/2023
Dalla regolarizzazione sono escluse le violazioni contenute in atti di contestazione o di irrogazione delle sanzioni divenuti definitivi all’1.1.2023.

Lettere di compliance per i forfetari

Con il Provvedimento n. 325550/223 del 19 settembre 2023, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto di aver disposto lettere di compliance nei confronti dei soggetti forfettari per i quali, nel periodo d’imposta 2021 risulta la mancata indicazione degli elementi informativi obbligatori richiesti dalla norma nel quadro RS del modello Redditi PF. Nello specifico, per gli esercenti attività d’impresa, le informazioni richieste erano il numero dei mezzi di trasporto posseduti e la relativa spesa per i carburanti, l’ammontare del costo sostenuto per le materie prime e il costo per il godimento dei beni di terzi; per i lavoratori autonomi erano richieste, invece, le spese sostenute per le utenze e i carburanti.
Tali comunicazioni vengono trasmesse mediante PEC e sono consultabili dal contribuente all’interno del “Cassetto Fiscale”, sezione “L’agenzia scrive”.
Le informazioni richieste dovranno essere comunicate, anche mediante l’intermediario, al fine di fornire elementi e informazioni in grado di giustificare la presunta anomalia riscontrata, entro il 30 novembre 2024, termine differito dal D.L. n. 132/2023.

Rimborso o compensazione IVA trimestrale

Al termine di ogni trimestre solare, i contribuenti che hanno maturato nel trimestre (primo, secondo e/o terzo) un credito IVA superiore a 2.582,28 euro possono chiederne in tutto o in parte il rimborso ovvero l’utilizzo in compensazione anche con altri tributi, contributi e premi. La richiesta deve essere effettuata in via telematica entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento: pertanto il 31 ottobre 2023 scade il termine per la presentazione dell’istanza relativa al trimestre luglio-settembre 2023.
Ricordiamo che l’utilizzo in compensazione di qualsiasi credito tributario di importo superiore a 5.000 euro può avvenire solo se viene apposto il visto di conformità del professionista sulla dichiarazione da cui emergono i crediti.

Dichiarazioni all'importazione: download dal sito ADM

Al fine di acquisire il diritto alla detrazione dell’Iva all’importazione, ricordiamo che è necessario scaricare il Prospetto di riepilogo ai fini contabili funzionale alla detrazione dell’IVA. Tale documento viene messo a disposizione attraverso il servizio “Gestione documenti – dichiarazioni doganali”, sul Portale Unico Dogane e Monopoli (PUDM) per ciascuna dichiarazione doganale di importazione, una volta conclusa la fase di svincolo delle merci.
La copia di cortesia della bolla doganale rilasciata dallo spedizioniere non è documento idoneo al fine della detrazione dell’Iva assolta in dogana.

Contributo per le colonnine di ricarica elettrica

Dalle ore 12:00 del 19 ottobre e fino alle ore 12:00 del 2 novembre 2023 sarà possibile presentare le domande di accesso al contributo per l’acquisto e l’istallazione di colonnine di ricarica. Le domande dovranno essere compilate in forma esclusivamente elettronica utilizzando l’apposita piattaforma online, il cui indirizzo verrà pubblicato sul sito del ministero.
Ricordiamo che il contributo è riconosciuto in misura pari all’80% delle spese sostenute, nel limite massimo di euro 1.500 per persona fisica richiedente e di euro 8.000 per opere comuni in edifici condominiali.

Bandi MISE per disegni, brevetti e marchi

Il MISE ha predisposto un bando stanziando 32 milioni per le PMI che abbiano sostenuto investimenti riguardanti Brevetti, Disegni e Marchi.
Le spese ammissibili si considerano quelle sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione, e si differenziano in base alla tipologia di bando.

  • Il bando disegni riconosce come ammissibili le spese per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni destinati alla valorizzazione di un disegno o modello (realizzazione di prototipi, ricerca sull’utilizzo di nuovi materiali, consulenze tecniche ecc.). È previsto un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili fino ad un importo massimo di euro 60.000. La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, deve essere presentata a partire dalle ore 9:30 del 7 novembre 2023 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili;
  • Il bando brevetti è destinato alle PMI titolari o licenziatarie di un brevetto concesso dal 01/01/2022 o di domanda di brevetto depositata dal 01/01/2021. Vengono riconosciute come ammissibili le spese sostenute per l’acquisto di servizi destinati alla progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione, all’organizzazione e allo sviluppo dei processi produttivi e le spese relative al trasferimento tecnologico. È previsto un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili fino ad un importo massimo di euro 140.000. La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, deve essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 24 ottobre 2023 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

Il bando marchi è destinato alle PMI titolari del/i marchio/i oggetto della domanda di agevolazione. Le spese ammissibili sono relative alla progettazione e al deposito del marchio presso EUIPO, per cui è previsto un contributo fino all’80% delle spese sostenute, o OMPI, per cui è previsto un contributo fino al 90% delle spese sostenute. La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio e il sostenimento delle spese devono essere avvenute a decorrere dal 1° gennaio 2020 fino a data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione. Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9:30 del 21 novembre 2023 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Scarica il PDF