Interventi sugli immobili di impresa

Le detrazioni per gli interventi di efficientamento energetico cd. Ecobonus 50% – 65%, interventi antisismici cd. Sisma bonus 70%-80% e Bonus Facciate – Detrazione 90%, competono non solo ai “privati” ma anche ai titolari di reddito d’impresa.

Tali bonus interessano i fabbricati appartenenti a qualsiasi categoria catastale.

Spettano pertanto sia per i fabbricati strumentali impiegati direttamente dalla società, sia per quelli patrimoniali destinati alla locazione così come per quelli oggetto dell’attività dell’impresa (fabbricati merce).

L’ Ecobonus 50%-65% riguarda:

  • la riqualificazione energetica globale dell’immobile (detrazione massima € 100.000);
  • gli interventi sull’involucro (es. coibentazione delle strutture opache, sostituzione serramenti, schermature solari (detrazione massima € 60.000);
  • la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione almeno pari alla classe A (detrazione massima € 30.000);
  • la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili (detrazione massima € 30.000);
  • la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza energetica almeno pari alla classe A e contestuale installazione di impianti di termoregolazione evoluti (detrazione massima € 30.000);
  • l’acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti (detrazione massima € 100.000).

Il Sismabonus 70%-80% riguarda:

  • gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e di messa in sicurezza degli edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1, 2 e 3) di cui all’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20/03/2003.

Possono beneficiare di una detrazione Ires applicabile a tutte le categorie di immobili e viene recuperata in 5 quote annuali in dichiarazione dei redditi.

L’ installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici prevede:

  • una detrazione per le spese sostenute del 50% (limite di spesa € 3.000).

L’intervento di recupero e restauro delle facciate degli edifici (c.d. bonus facciate) riguarda:

  • le opere eseguite su edifici esistenti (non in fase di costruzione), di qualsiasi categoria catastale, compresi quelli strumentali. Gli immobili devono essere ubicati nelle zone territoriali omogenee A (centri storici) o B (totalmente o parzialmente edificate) o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale o ai regolamenti edilizi comunali.

Si tratta di una detrazione Ires del 90% senza limite di spesa e senza distinzione tra categorie di immobili; viene recuperata in 10 quote annuali.