Al via le domande telematiche
- Accedere all’area personale MyInps e ricercare “Indennità Covid-19 per lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati”. Accedere al rispettivo servizio Desktop.
Se non già in possesso delle credenziali INPS, si può richiedere il PIN tramite il portale INPS. Il servizio di richiesta PIN On Line è accessibile digitando la parola chiave PIN nel motore di ricerca del portale www.inps.it Per richiedere questa ed altre prestazioni del Decreto Cura Italia, basta inserire i primi 8 caratteri del PIN ottenuti dalla procedura via sms, al numero di cellulare che viene inserito tra i contatti richiesti dalla procedura di richiesta PIN On Line.
- Selezionare “Invio domanda” e cliccare su avanti.
- A questo punto inserire i dati richiesti, l’email indicata sarà utilizzata per la notifica della presentazione della domanda.
- In questa sezione indicare la tipologia di indennità per la quale si vuole effettuare la richiesta. Selezionare “Indennità per il mese di maggio prevista dal D.L. 18 del 17/03/2020 e dal D.LRilancio”.
Successivamente selezionare:
– Categoria indennità: Liberi professionisti e partecipanti a studi associati/società
– Tipo di qualifica: Liberi professionisti con partita IVA
- La procedura propone una pagina informativa con l’elenco dei requisiti che devono essere rispettati per rientrare tra i beneficiari dell’indennità.
- Scegliere la modalità con la quale si vuole venga erogata l’indennità, nella nostra schermata abbiamo optato per l’accredito su conto corrente e abbiamo indicato l’Iban (attenzione ad inserirlo corretto e di un conto del quale di è intestatari).
- In questa pagina fornire diverse Dichiarazioni:
– Non avere fatto richiesta per il Reddito di Emergenza
– Non aver presentato (o presentare in futuro) richiesta per indennità rivolte ai liberi professionisti iscritti agli enti di previdenza obbligatoria privati
– Non aver presentato (o presentare in futuro) richiesta per l’indennità per i lavoratori domestici
– Dichiarare di avere avuto una riduzione del reddito di almeno il 33% del secondo trimestre 2020 rispetto al rispettivo periodo del 2019
– Non aver presentato domanda per indennità di lavoratori autonomi impiegati con rapporti con il CONI ecc.
– Dichiarare che tutte le informazioni fornite nella compilazione della domanda corrispondono a verità
- Pagina per il consenso del trattamento dei dati personali
- Pagina finale con il riepilogo dei dati indicati.
Controllare bene i dati e selezionare CONFERMA. in questo modo si invia definitivamente la domanda.