Novità per l’assicurazione dei tecnici asseveratori: necessari chiarimenti

14 Marzo 2022di Anna Carollo

Il D.L. 13/2022, cd. Antifrode 2, introduce una novità in tema di assicurazione degli asseveratori.

L’art. 2 del D.L. riscrive parzialmente il comma 14 dell’art. 119 D.L. 34/2020, prevedendo una polizza assicurativa per ciascun intervento. La modifica, però, lascia inalterati i periodi successivi dello stesso comma 14 del citato articolo 119, prevedendo che l’obbligo di sottoscrizione della polizza si debba considerare rispettato se detta polizza non indica esclusioni per l’attività sviluppata in tema di attestazione e/o asseverazione, prevede un massimale non inferiore a euro 500.000 specifico per il rischio di asseverazione, e garantisce “se in operatività di claims made, un’ultrattività pari ad almeno cinque anni in caso di cessazione di attività e una retroattività pari anch’essa ad almeno cinque anni a garanzia di asseverazioni effettuate negli anni precedenti”.

Il dubbio che sorge a seguito della lettura della novità è, ancora una volta, se tale norma si applichi anche ai cd. bonus minori, quelli cioè non Superbonus 110%.

Data la collocazione della norma all’interno della disciplina del Superbonus 110%, parrebbe che l’assicurazione sopradetta debba essere applicata solo in circostanza di lavori oggetto di Superbonus. Di questa interpretazione è la dottrina maggioritaria, la quale ritiene che se l’attestazione riguarda i bonus edilizi ordinari la polizza può non rispondere ai contenuti del comma 14, con una conseguente valutazione di mera opportunità.

Tuttavia, in una risposta ad una richiesta di assistenza fiscale del 13 gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale della Lombardia, ha affermato che il tecnico che assevera la congruità delle spese per i bonus edilizi minori deve avere una polizza assicurativa “da superbonus” come previsto dall’art. 119 dl 34/2020.

Ancora una volta si auspica un chiarimento da parte del Legislatore o dell’Amministrazione Finanziaria. Intanto, ci aspettiamo un probabile ulteriore blocco delle cessioni a causa della rinegoziazione delle polizze assicurative.