Contributi e Agevolazioni – Marzo 2022

10 Marzo 2022

Bonus investimenti in beni strumentali

È disposta la proroga, dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022, per il completamento degli investimenti in beni strumentali nuovi, ordinari e/o 4.0, prenotati entro il 31 dicembre 2021.
Rammentiamo che un investimento in beni strumentali si intende “prenotato” qualora alla data del 31 dicembre 2021 sia stato accettato l’ordine di acquisto da parte del venditore e siano stati pagati acconti per almeno il 20% del costo dell’investimento.
La proroga consente di completare l’investimento entro il 31 dicembre 2022 e di beneficiare ancora delle aliquote più elevate già previste per il 2021.

Riapertura dei termini per la rivalutazione di terreni e partecipazioni

È stata disposta la riapertura dei termini per la rivalutazione del valore di acquisto di partecipazioni sociali non negoziate in mercati regolamentari e di terreni edificabili e con destinazione agricola, posseduti alla data del 1° gennaio 2022.
Al fine di rideterminare il valore di tali beni, entro la data del 15 giungo 2022, è necessario:

  • far redigere a un professionista abilitato una perizia asseverata di stima;
  • versare l’imposta sostitutiva pari al 14% da applicare al valore risultante dalla perizia di stima con possibilità di rateazione in tre quote annuali di pari importo.

Bando ISI INAIL 2021

L’Inail ha reso recentemente il crono-programma per il Bando ISI Inail 2021.
Il Bando ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:

  1. progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  2. progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC);
  3. progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  4. progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
  5. progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

A fronte degli investimenti effettuati, Inail riconoscerà un contributo in conto capitale calcolato sull’ammontare delle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA.
Il contributo potrà essere riconosciuto nella misura massima del 65% delle spese ammissibili fino a un massimo di euro 130.000. Rinviamo al sito ufficiale dell’Inail per riscontrare dettagliatamente le singole misure di contributo e i relativi limiti di spesa stabiliti per ognuno dei 5 progetti finanziabili, ricordando che le domande potranno essere presentate a partire dal 2 maggio 2022.

Contributi per l'installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici

Il Ministero della Transizione ecologica con decreto 25 agosto 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 20 ottobre 2021, ha previsto un contributo in conto capitale pari al 40% delle spese ammesse finalizzate all’acquisto e all’installazione di infrastrutture di ricarica elettrica effettuati da imprese e professionisti.

Invitalia, in un’unica soluzione, potrebbe elargire:

  • infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
    1. wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 euro per singolo dispositivo
    2. colonnine con due punti di ricarica: 8.000 euro per singola colonnina.
  • infrastrutture di ricarica in corrente continua:
    1. fino a 50 kW: 1000 euro/kW;
    2. oltre 50 kW: 50.000 euro per singola colonnina;
    3. oltre 100 kW: 75.000 euro per singola colonnina;

Sono considerate ammissibili le spese relative a:

  • acquisto e messa in opera delle infrastrutture di ricarica, compresa l’installazione di colonnine, impianti elettrici, opere edili correlate e strettamente necessarie e im-pianti di monitoraggio;
  • connessione alla rete elettrica e di connessione per un massimale del 10%;
  • progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite del 10%.

Le domande per il contributo dovranno essere presentate tramite la piattaforma di Invitalia. Si attende l’emanazione da parte del Ministero di appositi provvedimenti per la definizione delle modalità di presentazione delle domande e dei termini di presentazione delle stesse.

Bonus pubblicità 2022: prenotazioni fino al 31 marzo

Fino al 31 marzo 2022 è possibile presentare le domande per gli investimenti effettuati e/o da effettuare nel 2022 per il riconoscimento di un credito d’imposta nella misura del 50% dell’importo totale degli investimenti effettuati.
Sono oggetto dell’agevolazione gli investimenti in campagne pubblicitarie effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali.
Per prenotare il credito d’imposta è necessario utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (nell’area riservata selezionare “Servizi per” e poi “Comunicare”) accessibili con le credenziali SPID, Entratel e Fisconline, o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Per le spese sostenute nell’anno 2021 si attende provvedimento di attribuzione del credito definitivo di prossima emanazione.

Bonus sponsorizzazioni sportive per le spese sostenute fino al 31 marzo 2022

Si ricorda che il “Decreto Sostegni ter” ha disposto l’estensione del credito d’imposta sulle sponsorizzazioni sportive anche per gli investimenti pubblicitari effettuati dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022.
Il Dipartimento dello Sport, all’interno della sezione FAQ, ha chiarito che per investimenti si intendono i pagamenti effettuati. Pertanto, saranno agevolabili gli investimenti pagati entro il 31 marzo 2022.
Il credito d’imposta è pari al 50% degli investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, non inferiori a 10.000 euro.
Per le spese sostenute nell’anno 2021 non sono ancora state rese note le modalità di presentazione della domanda al Dipartimento dello sport e si attende l’emanazione di un apposito provvedimento.

Sportello Simest: PNRR - FONDO 394/1981

Il Comitato agevolazioni  per l’amministrazione del Fondo 394/1981 ha deliberato la proroga al 31 maggio 2022 del termine di presentazione delle domande allo sportello Simest per gli interventi agevolativi finanziati con risorse dell’Unione Europea – NextGenerationEU – a valere sul Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR).

INTERVENTO

AGEVOLATO

FINALITA’

DELL’INTERVENTO

IMPORTO MASSIMO DELL’INTERVENTO

AGEVOLATIVO

Transizione Digitale ed Ecologica delle PMI con vocazione internazionale Realizzazione di Investimenti digitali il minore tra euro 300.000,00, e il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati
Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema Partecipazione ad un singolo evento di carattere internazionale, per la promozione di beni e/o servizi prodotti in Italia o a marchio italiano il minore tra euro 150.000,00, e il 15% dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio approvato e depositato
Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (E-commerce) Creazione o miglioramento di una Piattaforma, oppure l’accesso ad una Piattaforma di terzi per la commercializzazione in paesi esteri di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano il minore tra euro 300.000,00, e il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati

Per tutti e tre gli interventi agevolativi, l’Impresa Richiedente può chiedere una quota di Cofinanziamento fino al 25% dell’importo massimo dell’intervento.

MISE: Voucher connettività

Il Mise ha reso noto il Piano voucher per le imprese che punta a favorire la connettività a internet ultraveloce e la digitalizzazione del sistema produttivo su tutto il territorio nazionale.
Le imprese potranno richiedere un contributo a partire dal 1° marzo 2022 fino al 15 dicembre 2022. Il contributo ammonta da un minimo di 300 euro a un massimo di 2.500 euro per abbonamenti ad internet a velocità in download da 30 Mbit/s ad 1 Gbit/s (e superiori), di durata pari a 18 o 24 mesi.
Le imprese potenziali beneficiarie potranno richiedere il voucher ad uno qualunque degli operatori accreditati, fino ad esaurimento delle risorse stanziate e, comunque, non oltre il 15 dicembre 2022.

Credito d'imposta a favore delle imprese a forte consumo di gas naturale

Alle imprese a forte consumo di gas naturale ( più di 94.582 smc7anno), è riconosciuto un credito d’imposta pari al 15% della spesa sostenuta per l’acquisto del medesimo gas, consumato nel secondo trimestre dell’anno 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione e non concorre alla formazione della base imponibile ai fini Ires e Irap.
Si attende di conoscere il codice tributo dedicato per la fruizione del credito.

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