Il pacchetto ViDA (VAT in the Digital Age), pubblicato in Gazzetta Ufficiale UE il 25 marzo 2025, segna una svolta nella gestione dell’imposta a livello comunitario, adattando il tributo all’era digitale.
Il pacchetto, composto da tre atti normativi, è entrato in vigore il 14 aprile 2025, ma molte delle misure introdotte saranno efficaci soltanto nei prossimi anni, entro il termine fissato nel 2030.
Le novità riguardano principalmente tre aree: la digitalizzazione degli obblighi IVA, l’imposizione IVA sulle piattaforme online ed il rafforzamento dello sportello unico per l’IVA (OSS).
Tra le misure di immediata efficacia spicca la possibilità per gli stati membri di imporre l’obbligo di fatturazione elettronica per le operazioni effettuate nel proprio territorio, peraltro non necessitando la precedente approvazione della Commissione Europea.
Con riguardo al medio termine invece, al fine di favorire un controllo più efficace e tempestivo delle operazioni intra-UE, il pacchetto prevede che entro il 2030 tutti gli obblighi di comunicazione IVA relativi alle operazioni intra-unionali diventino digitali, con introduzione della fattura elettronica europea standard e del sistema di reporting elettronico, in sostituzione degli attuali modelli INTRASTAT.
Il medesimo termine temporale di adeguamento è previsto anche per l’introduzione delle norme riguardanti alcune categorie di piattaforme digitali, le quali diventeranno obbligate al pagamento dell’IVA in tutti i casi in cui i fornitori non ne provvedano.
In materia di OSS (One-Stop-Shop), il termine del 2028 è invece previsto per l’apertura dello sportello anche a vendite domestiche effettuate da operatori stranieri e a cessioni transfrontaliere di gas, energia e calore, in quanto considerate vendite a distanza. Inoltre, a partire dal 2027, anche le imprese extra-ue potranno accedere al regime OSS non unionale al fine di dichiarare le prestazioni di servizi erogate nell’UE, indipendentemente dal fatto che il destinatario del servizio abbia sede nell’UE, facilitando così gli adempimenti.
In sintesi il pacchetto ViDA rappresenta una serie di misure volte alla modernizzazione dell’imposta dinanzi alla sempre più repentina evoluzione dell’economia digitale. Esso mira inoltre a semplificare il sistema, rendendolo nel contempo maggiormente equo e resistente alle frodi.