Evitare un contenzioso tributario con l’Agenzia delle Entrate è un obiettivo che ogni imprenditore dovrebbe avere. Sebbene le dispute possano essere inevitabili, è fondamentale conoscere le possibilità per risolvere in modo preventivo le potenziali controversie fiscali. In questo articolo, scopriremo le opzioni a disposizione dei contribuenti per definire un possibile contenzioso con l’Agenzia delle Entrate e come Metha Studio Associato può essere il vostro partner affidabile per navigare attraverso queste sfide.
Possibilità per il Contribuente nella Definizione del Contenzioso
La buona notizia è che esistono diverse vie per risolvere le controversie fiscali prima che si trasformino in un contenzioso a lungo termine. Di seguito, vedremo alcune delle possibilità che i contribuenti possono considerare:
- Autotutela
Se l’Agenzia prende atto di aver commesso un errore può annullare il proprio operato e correggersi senza attendere la decisione di un giudice: questo potere di autocorrezione si chiama “autotutela”.
Un atto illegittimo può essere annullato “d’ufficio”, in via del tutto autonoma, oppure su richiesta del contribuente.
- Acquiescenza
Questa opzione permette al contribuente, se rinuncia a presentare ricorso, di ottenere una riduzione delle sanzioni.
L’accettazione dell’atto, giuridicamente definita “acquiescenza”, comporta infatti la riduzione delle sanzioni amministrative irrogate
- Accertamento con adesione
L’accertamento con adesione consente al contribuente di definire le imposte dovute ed evitare, in tal modo, l’insorgere di una lite tributaria.
E’ un “accordo” tra contribuente e ufficio che può essere raggiunto sia prima dell’emissione di un avviso di accertamento, che dopo, sempre che il contribuente non presenti ricorso davanti al giudice tributario.
- Reclamo/mediazione
La mediazione tributaria si applica alle controversie di valore non superiore a 50.000 euro.
L’istruttoria relativa al procedimento di mediazione è attribuita ad apposite strutture diverse e autonome da quelle che curano l’istruttoria degli atti impugnabili. Tali strutture sono gli uffici legali istituiti presso ciascuna Direzione regionale o provinciale
- Ricorso alla Commissione Tributaria
In caso di disaccordo con le decisioni dell’Agenzia delle Entrate, il contribuente può presentare un ricorso alla Commissione Tributaria. Questa è una procedura formale che richiede l’assistenza di professionisti legali o fiscali esperti.
- Conciliazione Giudiziale
La conciliazione giudiziale è il mezzo attraverso il quale si può chiudere un contenzioso aperto con il fisco.