Omaggi natalizi 2025: deducibilità solo con pagamenti tracciati

17 Novembre 2025di Valeria Rossi

Le feste di fine anno sono un’occasione speciale per rafforzare i rapporti con clienti e collaboratori. Tuttavia, dal 2025 le regole fiscali per la deducibilità delle spese di rappresentanza e degli omaggi cambiano: non basta più rispettare i limiti di valore, ora le imprese possono dedurre le spese per omaggi e le spese di rappresentanza solo se sostenute con strumenti tracciabili: bonifici bancari o postali, carte di credito/debito/prepagate, assegni, ma anche sistemi digitali come Apple Pay, Google Pay, Satispay o PayPal. L’acquisto in contanti non consente più la deduzione.

 

Omaggi a clienti/fornitori non oggetto dell’attività di impresa

  • Omaggi fino a 50 euro: oneri sostenuti per gli omaggi deducibili integralmente e iva detraibile;
  • Omaggi oltre 50 euro: rientrano tra le spese di rappresentanza e sono deducibili nei limiti di inerenza e congruità previsti dall’art. 108 TUIR, iva indetraibile.

Per i cesti natalizi, conta il valore complessivo e non quello dei singoli beni.

 

Omaggi di beni autoprodotti destinati a clienti/fornitori

È deducibile ai fini delle imposte sui redditi il costo di produzione effettivo.
Valore di mercato dell’omaggio > 50 €

  • L’omaggio è considerato spesa di rappresentanza;
  • Per il calcolo del limite di deducibilità si usa il costo di produzione effettivo.
  • Esempio:
    • Valore di mercato = 80 €
    • Costo di produzione = 40 €
    • →Limiti di deducibilità delle spese di rappresentanza, calcolata su 40 €.

Valore di mercato dell’omaggi ≤ 50 €

  • L’omaggio è interamente deducibile.
  • Si deduce il costo di produzione effettivo.
  • Esempio:
    • Valore di mercato = 40 €
    • Costo di produzione = 30 €
    • → Deducibile integralmente per 30 €.

Iva sull’acquisto è detraibile in quanto bene oggetto dell’attività d’impresa, indipendentemente dal costo unitario del bene (con possibilità di valutarne la non detrazione in ottica di successiva cessione del bene senza emissione della fattura).

 

Omaggi a dipendenti oggetto o non oggetto dell’attività di impresa

Gli omaggi ai dipendenti sono deducibili come costi per prestazioni di lavoro (art. 95 TUIR), indipendente dal fatto che siano o meno oggetto di produzione da parte dell’impresa, senza vincoli di tracciabilità.
L’iva sull’acquisto è indetraibile per mancanza di inerenza e la loro cessione gratuita è esclusa dal campo di applicazione dell’imposta, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, n. 4, D.P.R. 633/1972.

 

Buffet, pranzi e cene natalizie

Se organizzate solo con i dipendenti le spese sono deducibili entro il limite del:

  • 5‰ delle spese per lavoro dipendente (art. 100 TUIR),
  • 75% della spesa sostenuta, come per le spese di albergo e ristorante.

Iva indetraibile in quanto relativa ad un costo per i dipendenti non possiede il requisito di inerenza.

Se all’evento partecipano non solo dipendenti, siamo nel campo delle spese di rappresentanza, quindi è deducibile il 75% della spesa sostenuta nel limite dell’ammontare massimo fissato dall’art. 108 comma 2 del Tuir. Iva indetraibile.