Termini di invio Lipe secondo trimestre al 30 settembre e aggiornamento dei software
Ricordiamo che in seguito alla conversione in legge del cd. Decreto Semplificazioni passa dal 16 al 30 settembre il termine di invio della Comunicazione dei dati relativa alle liquidazioni periodiche Iva (Lipe) riferibili al secondo trimestre dell’anno.
Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha rilasciato in data 30.08.2022 gli aggiornamenti dei software di compilazione e di controllo relativi alle Lipe. Si invitano pertanto i clienti che utilizzano i software Sogei ad effettuare le procedure di aggiornamento.
Regime transitorio di tassazione dei dividendi in chiusura al 31 dicembre 2022
Si ricorda che per le delibere assembleari approvate fino al 31 dicembre 2022 sarà ancora possibile disporre la distribuzione di utili ante 2018 con l’applicazione del vecchio regime di tassazione per le partecipazioni qualificate.
Si segnala, tuttavia, che l’Agenzia delle Entrate, in occasione di una recente risposta ad interpello, si è espressa in difformità rispetto all’interpretazione letterale della norma.
L’Agenzia ha affermato, infatti, che oltre alla delibera assembleare approvata entro la data del 31 dicembre 2022, deve avvenire anche il pagamento dei dividendi deliberati entro la medesima scadenza. Non sarebbero, quindi, ammesse al vecchio regime di tassazione le delibere assembleari approvate fino al 31 dicembre 2022, ma con pagamento oltre tale data.
Secondo questa interpretazione, con le delibere approvate a partire dal 1° gennaio 2023, la tassazione dei dividendi avverrebbe con ritenuta a titolo d’imposta pari al 26% indipendentemente dall’anno di formazione degli utili.
Si forniranno ulteriori indicazioni qualora vi siano chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Aggiornato il tracciato delle fatture elettroniche
Dal 1° ottobre 2022 sarà rilasciata una nuova versione delle specifiche tecniche per il tracciato della fattura elettronica ordinaria e semplificata.
Si segnala che sono introdotte le seguenti novità:
- l’aggiornamento di nuovi codici di controllo;
- ulteriori funzionalità del blocco “Altri Dati Gestionali“;
- l’introduzione di un nuovo tipo documento TD28 al fine di certificare gli acquisti da operatori sanmarinesi che hanno dichiarato ricavi nell’anno solare precedente per un importo inferiore a euro 100.000.
Si rammenta che, a seguito dell’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica con operatori di San Marino, la normativa sanmarinese esclude da tale obbligo i soggetti passivi che hanno dichiarato ricavi nell’anno solare precedente per un importo inferiore a euro 100.000, i quali potranno ancora emettere fatture cartacee.
Per i documenti di acquisto ricevuti con addebito dell’IVA occorre utilizzare il nuovo tipo documento TD28 al fine della comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere. I codici TD17 o TD19 dovranno, invece, essere adoperati per l’assolvimento dell’IVA in Italia, qualora la controparte sanmarinese abbai emesso fattura cartacea senza addebito dell’imposta.
Fringe Benefit non imponibili fino a 600 euro per il 2022
Il Decreto Legge n. 115 del 9 agosto 2022 (cd. Decreto Aiuti-bis) prevede l’incremento per il 2022 a 600 euro della soglia, ordinariamente prevista dall’art. 51, comma 3 del TUIR in misura par a 258,23 euro, per la non imponibilità delle erogazioni liberali in natura ai dipendenti.
La disposizione prevede l’ampliamento dell’ambito applicativo di tale limite anche alle somme riconosciute ai dipendenti per il pagamento delle utenze domestiche di acqua, luce e gas.
Il riaddebito in fattura dell'imposta di bollo costituisce fonte di reddito
Con la risposta a interpello n. 428/2022 l’Agenzia delle Entrate afferma che l’importo dell’imposta di bollo riaddebitata in fattura dal contribuente forfetario costituisce parte integrante dei ricavi / compensi e, pertanto, concorre alla formazione del reddito imponibile.
In seguito a tale chiarimento, invitiamo i soggetti in regime forfetario a rivedere la modalità di compilazione delle proprie fatture e, in presenza di imposta di bollo, indicare come causale di non imponibilità iva il medesimo riferimento normativo del regime forfetario applicato (“operazioni senza addebito di imposta ex art. 1, c. 54-89 L. 190/2014”) in luogo della causale “operazione esclusa ex art. 15 D.P.R. 633/1972”.
Domanda di rimborso Iva UE
Entro il 30 settembre 2022 sarà possibile presentare la domanda di restituzione dell’imposta sul valore aggiunto pagata sugli acquisti effettuati, nel corso del 2021, in uno Stato membro Ue diverso da quello di residenza, seguendo le disposizioni della Direttiva 12.02.2008, n. 2008/9/CE. Si pensi, ad esempio, all’Iva pagata su prestazioni alberghiere o per la messa a disposizione di stand per fiere espositive in un altro Paese dell’Unione.
La richiesta deve essere inviata, in via telematica, all’Agenzia delle Entrate, la quale ne curerà l’inoltro allo Stato che dovrà provvedere al rimborso. Le informazioni che devono essere indicate nella richiesta di rimborso variano a seconda del Paese destinatario dell’istanza, così come gli importi minimi di Iva a credito richiedibili.
Il nostro Studio resta a disposizione per la predisposizione e l’invio di dette istanze.
Documenti Iva di importazione
Si ricorda che a partire dal 9 giugno scorso l’Agenzia delle Dogane ha aggiornato il sistema nazionale di importazione applicando il modello di dati definito a livello Unionale. Dopo aver effettuato l’accesso all’area riservata del sito dell’ ADM attraverso Spid o CNS e aver impostato l’ambiente con le apposite autorizzazioni e deleghe, è possibile scaricare per ciascun MRN tre documenti: il prospetto di riepilogo ai fini contabili, un prospetto sintetico e il prospetto di svincolo.
L’esercizio della detrazione dell’imposta è possibile mediante la registrazione del prospetto sintetico, così come annunciato con comunicato del 14 luglio.
Si precisa che nel caso in cui il codice MRN non dovesse fornire alcun riscontro, e quindi non si riuscissero a reperire i documenti sopradetti, è necessario inviare una mail al seguente indirizzo dir.organizzazione-[email protected] segnalando l’anomalia.