Business Model Canvas: La mappa strategica per innovare e comunicare il modello di business

4 Luglio 2025di Alberto Pegoraro

Il Business Model Canvas (BMC) è uno strumento visivo e strategico che consente di rappresentare in modo sintetico e immediato il funzionamento di un’impresa. Ideato da Alexander Osterwalder, il BMC si è rapidamente affermato come riferimento per imprenditori, manager e professionisti che desiderano progettare, analizzare o rinnovare il proprio modello di business.

“Il Business Model Canvas descrive la logica con la quale un’organizzazione crea, distribuisce e cattura valore.” (Alexander Osterwalder)

 

I 9 blocchi del Business Model Canvas

Il Canvas si compone di nove blocchi fondamentali, ciascuno dei quali rappresenta un elemento chiave della realtà aziendale:

Blocco Descrizione
Proposta di valore Cosa rende unica l’offerta dell’azienda e perché i clienti dovrebbero sceglierla.
Segmenti di clientela I diversi gruppi di clienti a cui l’impresa si rivolge, con bisogni e caratteristiche specifiche.
Canali I mezzi attraverso cui l’azienda raggiunge e serve i clienti (es. negozi, e-commerce, agenti).
Relazioni con i clienti Il tipo di rapporto che l’azienda instaura con ciascun segmento di clientela (es. assistenza, self-service).
Flussi di ricavi Le modalità con cui l’impresa genera ricavi da ciascun segmento di clientela.
Risorse chiave Gli asset indispensabili per creare e offrire la proposta di valore (persone, brevetti, tecnologia, capitale).
Attività chiave Le principali attività operative necessarie per realizzare la proposta di valore.
Partner chiave Le alleanze strategiche e le collaborazioni fondamentali per il business.
Struttura dei costi I costi più rilevanti per il funzionamento del modello di business.

 

Ogni blocco è collegato agli altri: modificare un elemento spesso ha ripercussioni sull’intero modello, evidenziando la natura sistemica dell’impresa.

 

Diffusione e applicazioni pratiche

Il Business Model Canvas è oggi utilizzato da una vasta gamma di organizzazioni:

  • Startup: per validare rapidamente nuove idee e attrarre investitori.
  • PMI: per innovare processi, prodotti e strategie in modo agile.
  • Grandi aziende: per lanciare nuovi progetti o ripensare business consolidati.
  • Enti non profit: per migliorare la sostenibilità e l’impatto delle proprie attività.

Numerosi casi pratici, dalla grande multinazionale a piccole realtà artigianali, dimostrano come il BMC sia diventato uno standard internazionale per la progettazione e la revisione dei modelli di business.

 

I principali vantaggi del Business Model Canvas

Visione d’insieme immediata: consente di visualizzare l’intero modello di business su una sola pagina, facilitando la comprensione e il confronto tra alternative.

Facilità di aggiornamento: il formato grafico e modulare permette di apportare modifiche rapide, adattandosi a cambiamenti di mercato o strategia.

Supporto alla strategia: aiuta a identificare punti di forza, criticità e opportunità di innovazione in modo strutturato.

Comunicazione interna ed esterna: favorisce il dialogo tra i membri del team e la presentazione efficace a partner, investitori e stakeholder.

 

Una riflessione per imprenditori e manager

In un contesto economico in continua evoluzione, la capacità di mettere periodicamente in discussione il proprio modello di business è una competenza chiave per la sopravvivenza e la crescita. Il Business Model Canvas non è solo uno strumento di progettazione, ma un vero e proprio laboratorio strategico dove sperimentare, condividere e innovare.

“Un modello di business non è mai definitivo: va rivisto e adattato costantemente per restare rilevanti e competitivi.” (Alexander Osterwalder)

 

Rivedere con regolarità il proprio Canvas significa dotarsi di una bussola per navigare il cambiamento, cogliere nuove opportunità e costruire organizzazioni più resilienti e sostenibili.