Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato nel proprio sito (http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/voucher-digitalizzazione) il nuovo elenco delle imprese assegnatarie dell’agevolazione con l’indicazione dell’importo del Voucher prenotato.
Tale elenco è stato pubblicato a seguito dell’integrazione della dotazione finanziaria dell’intervento, avvenuta con il decreto ministeriale del 23 marzo 2018, e dell’espletamento dei controlli amministrativi su tutte le domande presentate.
Il progetto di digitalizzazione dei processi aziendali e ammodernamento tecnologico deve avere una durata non superiore a 6 mesi con decorrenza dal 14 marzo 2018 e pertanto deve essere ultimato entro il 14 settembre 2018.
Le imprese assegnatarie del Voucher potranno presentare la richiesta di erogazione esclusivamente attraverso apposita procedura informatica a partire dal 14 settembre 2018 e fino al 13 dicembre 2018, solo dopo aver realizzato il progetto e aver pagato, a saldo, tutte le relative spese.
Infine, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato, altri due elenchi, anch’essi consultabili nel sito del Mise:
– allegato B: l’elenco delle imprese che hanno dichiarato in sede di domanda aiuti de minimis già concessi non coincidenti con quelli registrati nel Registro nazionale degli aiuti di Stato. Con successivo provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese è pubblicato l’elenco delle imprese per le quali le verifiche sull’ammontare dell’importo dell’agevolazione concedibile si sono concluse con esito positivo.
– allegato C: l’elenco delle imprese per le quali la dichiarazione relativa al requisito di cui all’articolo 5, comma 1, lettera f), del decreto interministeriale 23 settembre 2014 (cosiddetto Deggendorf) rilasciata in sede di domanda non trova corrispondenza con i dati registrati nel Registro nazionale degli aiuti di Stato. Per tali imprese, previo svolgimento della procedura prevista dall’articolo 10-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, si procede al rigetto definitivo delle domande di accesso all’agevolazione.
