Nel ricordare che il versamento dell’imposta di registro dovuta sia sui contratti di locazione sia sulle compravendite di immobili e aziende non rientra tra le operazioni sospese dai decreti connessi all’emergenza da Corona virus, segnaliamo che l’Agenzia delle Entrate ha istituito i nuovi codici tributo da utilizzare per il pagamento delle somme dovute per la registrazione degli atti privati. Il versamento dovrà avvenire mediante modello F24 e non più con modello F23. I nuovi codici tributo da utilizzare sono:
- “1550” denominato “ATTI PRIVATI – Imposta di registro”;
- “1551” denominato “ATTI PRIVATI – Sanzione pecuniaria imposta di registro – Ravvedimento”;
- “1552” denominato “ATTI PRIVATI – Imposta di bollo”;
- “1553” denominato “ATTI PRIVATI – Sanzione imposta di bollo – Ravvedimento”;
- “1554” denominato “ATTI PRIVATI – Interessi”.
Si precisa che utilizzando il codice “1552” è possibile versare contestualmente l’imposta di bollo, senza necessità di apporre i contrassegni telematici.
È dubbia la possibilità di utilizzare in compensazione altri tributi e le procedure di presentazione, con home banking o con l’applicativo F24 web dal proprio cassetto fiscale.